05/04/2009 -
Andrea FerrandoIl match clou della seconda giornata di ritorno ha visto la Rari Nantes Arenzano vincere ancora: con il Lavagna, è finita 11 a 8. Con questo risultato, la squadra biancoverde ha messo una seria ipoteca sullo “scudetto”, che sembra sempre più vicino. Grande partita, però, alla Piscina Comunale di Arenzano: agonismo da tutti i punti di vista, e questo rispecchia tutta quella voglia di giocarsi una partita importante. Infatti, di fronte c’erano due squadre lontane di 5 punti, una prima, l’altra seconda. La gara, fino alla fine, avrebbe potuto lasciare ampi margini di errore per gli scommettitori. Il risultato finale, infatti, rispecchia una partita molto combattuta: dal vantaggio di cinque gol della R.N.A., si è arrivati ad uno scarto poco più che minimo. Da ricordare un fatto: buon arbitraggio per il direttore di gara, che ha saputo controllare una partita convulsa. C’era grande tensione da entrambe le parti, ma, alla fine, si è vista la supremazia arenzanese. Per quanto riguarda il match in sé, i padroni di casa hanno giocato una buona partita, e lo stesso si può dire per gli ospiti, i quali hanno dato del filo da torcere alla capolista. Il Lavagna ci ha creduto sempre, anche quando il match sembrava ormai deciso. Lodi alla R.N.A., che ha vinto anche giocando tutto il quarto tempo senza Durante, uscito a causa delle tre espulsioni accumulate. I bianco verdi hanno saputo costruire bene il gioco, mentre il Lavagna è stato bravo sui tiri da fuori (per esempio, gli “alzo e tiro” dai 5 metri). Comunque, i due allenatori saranno sicuramente contenti della prova delle proprie compagini, che hanno dimostrato molto. Così, il primato rimane sempre alla stessa squadra, ora con un margine di vantaggio davvero consistente: 7 punti. È ancora possibile fermarla?