29/03/2009 -
Andrea FerrandoE l’Arenzano vince ancora. È precisamente la 10° vittoria in campionato.
Ieri, i biancoverdi hanno messo l’Aragno al tappeto. Un comodo 13 a 6, che permette alla squadra di De Grado di consolidare il primo posto, che vede una differenza di 5 punti tra capolista e
seconda.
Sicuramente, vedendo il primo tempo, si sarebbe pensato ad una goleada. Certo, sette gol di distacco non sono pochi, ma se si considera che nei primi cinque minuti il risultato era stato portato sul 6 a 0 per i padroni di casa, forse bisognerebbe analizzare qualche punto. Infatti, il tecnico della compagine arenzanese ha deciso di far riposare, in vari momenti della partita, i pezzi importanti della formazione, permettendo a ragazzini come Strazer (del ’97) e Parodi (del ’96) di giocare e fare esperienza con i “più grandi”. Il secondo si era già messo in mostra nelle partite precedenti ed ora è un convocato fisso, mentre il primo è quasi una matricola, e ha dimostrato di avere buone qualità, come quella di capire l’azione e risolvere situazioni difficili. Per quanto riguarda la partita, gli ospiti sono partiti con l’obiettivo di giocarsela tutta fino alla fine - pur conoscendo il valore degli avversari - ma poi si sono dovuti inchinare di fronte ad una squadra che, pur subendo talvolta qualche gol evitabile, è riuscita a tenersi stretto il risultato positivo. La R.N.A. ha giocato su buoni ritmi, con scatti di pregevole fattura, rovinati solo in parte da alcuni errori sui tiri. De Grado ha dichiarato: «Probabilmente ora la mia squadra è davvero migliorata. L’ho notato nelle ultime partite (comprese quelle di allenamento)». Questo perché la squadra aveva cominciato la stagione con grosse lacune, anche per la presenza di nuovi elementi ancora da integrare. Ora, però, molte di questa sono state colmante. Comunque, cose buone le ha fatte vedere anche l’Aragno – a cui mancava l’importante Bozzano - che può sicuramente giocarsi la metà classifica.