07/07/2013 -
comunicato *
Gara estremamente equilibrata e in forse fino all'ultimo secondo, fra due squadre bellicose e concentratissime.
La Pro Recco parte a pressing imprimendo alla gara un ritmo assai elevato. L'unica rete di Polverino è il modesto bottino di una frazione che avrebbe potuto dare di più ai biancocelesti in relazione ai loro meriti. E' anche molto bravo Falchi, che è il migliore dei suoi, imitato in ciò da Ranchic che, in chiusura di tempo, salva letteralmente il risultato su un uno-contro-zero, determinato da una controfuga, a sua volta seguente alla conclusione di Cotella in posizione uno su superiorità numerica e parata da Falchi.
Segue una seconda frazione ricca di gol. Pareggia il Torino con Cigolini, torna in vantaggio il Recco con Cotella su tiro di rigore, nuovo pareggio di G.Novara e nuovo vantaggio recchese di Bianchetti.
L'ultimo minuto del tempo è fatale per la squadra di Radjenovic che subisce due gol in pochi secondi da Marchisio e G.Novara.
Nel terzo tempo la squadra di Rusiello paga le sue colpe. Per due volte consecutive sbaglia la superiorità che le avrebbe dato il doppio vantaggio, mostrando di avere proprio in questa fase il punto debole (alla fine una conclusione su nove). Va egualmente in doppio vantaggio con Marchisio e sembrerebbe un k.o. Per la Pro Recco, che però ,pur con difficoltà di conclusione, proprio in questa fase ritrova se stessa. Mariani segna il -1 (4-5).
L'ultima frazione vede in progressione i locali (in calottina nera) :Squeri (unico ad aver esordito in A1 con Cotella) segna il 5-5, Cotella subito dopo segna il gol della vittoria. Fra i due gol del Recco il Torino ha ancora a disposizione una superiorità, sprecata, ed anche nell'ultimo minuto di gara sia quella di Polverino, preceduta dal t.o. sia quella di Mariani (definitiva a 11 secondi dal termine) non producono effetti. Grave, la penultima espulsione, perché la Pro Recco era in possesso di palla ma, anziché far trascorrere gli ultimi secondi, ha forzato, tirando fuori e prendendo un 'espulsione evitabile, in ripartenza.
Curiosità: negli ultimi secondi E.Novara perde la calottina che non si trova più. Su insistenza di Alessia Ferrari l'accompagnatore Capurro dà una calottina storica n°10 della Pro Recco - prima squadra - vincitore di Campionato e Supercoppa: per il ragazzo, un onore ed anche un buon auspicio.
Le dichiarazioni di Radjenovic:
“Abbiamo patito due cose, il portiere del Torino che ci ha irretito ma che mi dicono giochi stabilmente in A2, e la mancanza di conclusioni positive dovute alla difficoltà del mio attacco.
Siamo partiti bene, ci siamo perso un po' nei tempi centrali, ma sono contento perché la reazione definitiva è arrivata al momento giusto ed abbiamo vinto mostrando di essere una squadra,non sette uomini individuali.
Dobbiamo cancellare
certi errori di inesperienza e precipitazione. Abbiamo regalato loro alcune possibilità.
Domani mattina incontreremo il San Mauro che è molto forte. Nel pomeriggio dobbiamo assolutamente vincere e così potremo passare il turno.”
* G.Martinelli - Ufficio Stampa Pro Recco